FOLLINA E I SUOI SENTIERI
Il territorio comunale di Follina è molto esteso e copre una variabile altimetrica che va da 180 msl ai 1358 msl di Col de Moi
La rete sentieristica è assai sviluppata, con centinaia di chilometri che possono essere percorsi a piedi, con diversa difficoltà e durata, e con svariati itinerari adatti anche alla MTB
Recentemente è stata pubblicata una nuova cartina, di cui sotto si possono vedere fronte e retro è che è reperibile presso l’info point Onda Verde (Via del Convento 1), presso la sede comunale e in diversi locali pubblici del borgo.
Sotto si elencano i percorsi contenuti nella cartina con relativi link per i file gpx.
I percorsi a piedi da 1 a 10 si trovano ben descritti anche nel libro “Prealpi Flash” di Giovanni Carraro (De Bastiani editore). Le tracce relative sono scaricabili dal sito www.prealpiflash.it
I percorsi in MTB sono scaricabili anche dal sito www.allenovesenonpiove.eu
ATTENZIONE: il sentiero 1030 nel tratto da Zuel di qua (inizio discesa verso Cison) a Follina NON E’ PERCORRIBILE CON LA MTB PER TUTTO IL TRATTO DELLA CRESTA.
PERCORSI TREKKING
A passeggio in Val del Corin 1TKF
Punto di partenza: Valmareno, Via del Maso
Coordinate punto di partenza: 45°57’59.74″N 12° 7’45.50″E
Distanza: km 9,82
Aumento di quota D+: m 494
Tempo di percorrenza: 3h 30’
Grado di difficoltà: basso
Qui il GPX
Da Via del Maso a Valmareno, si segue il sentiero che risale il Monte Castelaz fino a Castelbrando. Si prosegue per il Troi de la Fontana n.1028A che si addentra nella Valle del Corin. Dalla fontana dell’Arner, si segue il Troi de Adamo n.1070 che porta in Val de Banche, quindi per il 1028 Claudia Augusta Altinate si torna a Valmareno completando così il periplo della valle.
Anello Tre Ponti – Zuel di Qua Col 2TKF
Punto di partenza: Folline, loc. Marcita
Coordinate punto di partenza: 45°56’53.73″N 12° 7’20.35″E
Distanza: km 11,4
Aumento di quota D+: m 326
Tempo di percorrenza: h 4
Grado di difficoltà: basso
Qui il GPX
Dai Tre Ponti a sud di Follina, si segue il crinale della Costa di Zuel fino a Zuel di Qua. All’Osteria al Cacciatore inizia il sentiero 1030 che seguiamo entrando nel bosco della Perentana. Giunti a Farrò, si scende sulla “Strada Vecia”, quindi si entra in Vallalta per poi salire a Col. Da qui nuovamente ai Tre Ponti a chiudere l’anello.
Attorno al Monte Corno 3TKF
Punto di partenza: Miane, santuario della Madonna del Carmine
Coordinate punto di partenza: 45°57’1.18″N 12° 4’31.22″E
Tempo di percorrenza: 3h
Aumento di quota D+: m 700
Distanza: km 8,12
Grado di difficoltà: basso
Qui il GPX
Dal Santuario della Madonna del Carmine, si sale per il sentiero n. 989 proseguendo sulla strada sterrata diretta a Posa Granda. Si ritorna sul sentiero 989 che scende prima alla Fontana Tof, quindi risale sul versante occidentale del Monte Corno. Si devia sul 989A per ridiscendere sul versante opposto. In località Singè si devia tra i castagni in direzione dell’agriturismo Domus Carmine e si chiude l’anello nuovamente al Santuario.
Follina, Pianezze e la Val di San Pietro 4TKF
Punto di partenza. Follina, Ponte del Cristo
Coordinate punto di partenza: 45°57’18.38″N 12° 7’10.44″E
Distanza: km 10,21
Aumento di quota D+: m 725
Tempo di percorrenza: 4h
Grado di difficoltà: medio
Qui il GPX
Dal Ponte del Cristo a Follina, si segue la Fiadora, quindi si sale per strada asfaltata coincidente con l’itinerario n.1029. Dopo un paio di tornanti si entra nel bosco seguendo il Sentiero della Croce di Valmareno, che incontreremo durante il cammino. Percorrendo il 1070 Troi de Adamo e il 1076 Troi de Pian, si sale a Pianezze di Follina e da qui si entra in Val di San Pietro arrivando all’omonima chiesa. Si chiude l’anello seguendo la strada Follina – Miane passando per la sorgente di Santa Scolastica.
Pedeguarda e la Busa Scalona 5TKF
Punto di partenza: Pedeguarda di Follina, chiesa di San Nicolò
Coordinate punto di partenza: 45°55’43.30″N 12° 9’10.27″E
Distanza: km 7,78
Aumento di quota D+: m 193
Tempo di percorrenza: 2h 30’
Grado di difficoltà: basso
Qui il GPX
Da Pedeguarda si segue Via Marzolle fino ad arrivare all’accesso della Busa Scalona, antica cava di macine di pietra. Si prosegue seguendo il Sentiero degli Alpini che ci porterà alla fontana Pissòtol, nei pressi di Farrò. Superata la Costa di Farrò si segue la Strada del Prosecco per poi entrare nuovamente nel bosco sulla Costa Longa. Dalla croce della Brustolina, si scende ritornando a Pedeguarda.
Sulle tracce della Claudia Augusta 6TKF
Punto di partenza: Valmareno, Via Boschilunghi
Coordinate punto di partenza: 45°58’11.91″N 12° 7’12.67″E
Distanza: km 10,5
Aumento di quota D+: m 740
Tempo di percorrenza: 4h
Grado di difficoltà: medio
Qui il GPX
Da Valmareno si segue Via Boschilunghi, quindi il n.1070 Troi de Adamo. Dopo la sorgente Bramosa, si percorre il Troi de la Perlina n.1073, quindi il Troi del Pindol n.1075 fino a Praderadego. Da qui si scende per il 1028 Claudia Augusta Altinate nuovamente a Valmareno.
Tour della Fiadora 7TKF
Punto di partenza: Follina, Ponte del Cristo
Coordinate punto di partenza: 45°57’18.38″N 12° 7’10.44″E
Distanza: km 6,15
Aumento di quota D+: m 593
Tempo di percorrenza: 2h 30’
Grado di difficoltà: basso
Qui il GPX
Dal Ponte del Cristo a Follina, si segue la Fiadora per 150 metri, quindi si sale sul Sentiero della Croce di Follina non distanti da Case Zanon, quindi più in alto si incontra il Troi de Pian 1076 che scende ad est e si innesta sul Troi de Adamo 1070. Si devia per il Sentiero della Croce di Valmareno, quindi per strada asfaltata ritroviamo la Fiadora che ci riporterà a Follina.
Tra le Tenade e il Col Zanin 8TKF
Punto di partenza: Premaor, Piazza Emigranti
Coordinate punto di partenza: 45°56’18.38″N 12° 7’36.15″E
Distanza: km 5,86
Aumento di quota D+: m 224
Tempo di percorrenza: 2h
Grado di difficoltà: basso
Qui il GPX
Da Premaor si segue via Col Zanin per poi percorrere una parte del crinale delle Tenade. Scesi sulla strada delle Tenade, si devia verso il Col Zanin giungendo a Villa Bellati e da qui ancora a Premaor a chiudere l’anello.
Valmareno super vertical 9TKF
Punto di partenza: Valmareno, Via Peroz
Coordinate punto di partenza: 45°58’16.64″N 12° 7’25.49″E
Distanza: km 11,93
Aumento di quota D+: m 970
Tempo di percorrenza: 4h 30’
Grado di difficoltà: medio
Qui il GPX
Da Valmareno, nei pressi di Via Peroz, si segue il sentiero 1028 Claudia Augusta Altinate che porta a Praderadego. Lo si lascia seguendo il segnavia n.1073 Troi de la Perlina che sale ripido nel bosco fino a Malga Canidi. Si scende a Praderadego per traccia di sentiero e mulattiera fino alla Casa degli Alpini, quindi nuovamente sul 1028 a chiudere l’anello a Valmareno.
Vecchi sentieri in Val de Foran 10TKF
Punto di partenza: Passo di Praderadego, intersezione “Troi de Chegastret”
Coordinate punto di partenza: 45°59’40.52″N 12° 7’34.44″E
Distanza: km 4,06
Aumento di quota D+: m 503
Tempo di percorrenza: 2 h
Grado di difficoltà: medio
Qui il GPX
Dalla strada di Praderadego, si segue il Troi de Chegastret, quindi il Troi de le Ortesie Basse posti alla base del Col de Moi. Una storica deviazione ci porterà sul Sentiero G.E.M. fino alla Val de Foran. Da qui si scende per omonimo sentiero fino alla strada di Praderadego che ripercorriamo in salita a chiudere l’anello.
L’anello delle Croci 11TKF
Punto di partenza: Abbazia di Follina
Distanza: km 4
Aumento di quota D+: m 120
Tempo di percorrenza: 1h 40′
Grado di difficoltà: basso
Qui il GPX
Il percorso ci conduce nella parte superiore della Fiadora, per l’andata, mentre il ritorno è proprio sulla passeggiata più famosa di Follina. Il sentiero interessato è il 1029. Si parte dal Ponte del Cristo, a 50mt dall’Abbazia. Si percorre un breve tratto piano per poi svoltare decisamente a sx e salire per comodo sentiero, che, dopo un paio di tornanti, lambisce la Croce di Follina. Più in alto si incontra una carrareccia che si prende a dx in discesa. In corrispondenza del segnavia 1029 si prende a sx e si percorre un bel tratto nel bosco. Quindi si arriva alla Croce di Valmareno. Da qui, verso il paese, attraversando un guado sul Corin. Si lambisce il cimitero di Valmareno e si percorre l’intero tratto della Fiadora. Seguendo le indicazioni si ritorna al punto di partenza.
Le Fratte di Follina 12TKF
Punto di partenza: parcheggio campo sportivo
Distanza: km 6
Aumento di quota D+: 200
Tempo di percorrenza: 2h 30′
Grado di difficoltà: Basso
Qui il GPX
Dal parcheggio di fronte al campo sportivo, ci si porta in via Cal de la Fornace. Si attraversa un ponticello e si prende una strada cementata che si segue tenendosi sempre sulla dx. La suddetta strada ci porta (attraversando ampi campi coltivati e lambendo un vigneto) sopra le prime case e fabbriche di Miane. Quindi si scende e ci si dirige verso la provinciale. Qui si va a sx, in via Prè Jacobino, che si percorre fino al culmine del dosso. Si gira a sx salendo per strada cementata (quella a sx delle due) fin sotto la cresta. Si prende la prima deviazione sulla dx e ci si porta proprio sulla cresta, che si percorre, in direzione di Follina, per alcune centinaia di mt. In corrispondenza di un sasso a forma di divano, si devia a sx e si scende qualche decina di metri, per poi andare a dx e seguire la strada fino a riportarsi nell’abitato di Follina, nei pressi della chiesetta di S. Gaetano, quindi si chiude l’anello.
Circuito urbano C1
L’intero anello è lungo 2,5 km.
Partiamo dall’Abbazia, di cui suggeriamo vivamente la visita del chiostro, un luogo che vi lascerà qualcosa dentro per sempre. Dinnanzi all’Abbazia si erge il Palazzo Bernardi Tarzoni, dove una lapide ci ricorda nacque e morì Jacopo Bernardi, presbitero, educatore e patriota italiano.Si procede verso S. Scolastica dove possiamo ammirare la sorgente del Follina, uno dei fiumi più corti d’Italia. Sul posto una tabella ci spiega la storia della fonte. Quindi si torna un po indietro e si gira a dx per via Paradiso. Possiamo ammirare sulla dx, un antico lavatoio davanti all’imponente ex Lanificio Andretta, ora adibito a casa di riposo. Si attraversa la provinciale e si prosegue per via Roma. Quindi a dx e poi a sx attraversando un piccolo arco datato 1666, per imboccare via Fratte che corre accanto il torrente s. Pietro. Al ponte in metallo si attraversa e, ammirando alcuni edifici d’epoca, ci si porta al maglio, altro piccolo gioiello di questo borgo. Quindi si risale verso l’Abbazia passando davanti allo splendido palazzo Barberis Rusca.
Ciruito facile C2: sentiero della Fiadora
Dal Ponte del Cristo, a 50mt a est dell’Abbazia, si stacca un bellissimo sentiero che si snoda tra il corso d’acqua omonimo a sx e il Corin sulla dx. Si prosegue per 300 metri e, dopo aver attraversato una strada asfaltata presso l’edificio dell’acquedotto, si giunge alle sorgenti della Fiadora.
Il ritorno avviene a ritroso. Oppure, variante con 130mt di dislivello, si può prendere la strada asfaltata in salita e, seguendo le indicazioni, si arriva alla Croce di Follina, quindi si scende per raggiungere nuovamente il sentiero della Fiadora e chiudere l’anello presso il Ponte del Cristo. Per questa opzione è preferibile dotarsi di calzature idonee a percorrere sentieri sconnessi.
PERCORSI MTB
Giro del Castello 1MBF
Punto di partenza: Follina, Loc. Marcita
Distanza: km 18
Aumento di quota D+: m 561
Tempo di percorrenza: h 1.40
Grado di difficoltà: Media
Qui il GPX
Si sale verso Praderadego sulla strada asfaltata. Fra il V e VI tornante (q. 565) si prende una sterrata sulla destra che scende verso casera Andreola. Si incrocia il 1028a che si segue sulla dx. Scendendo si incontra una ampia sterrata e si continua a scendere. Seguire sempre il 1028a che porta direttamente al Castello di Cison. Quindi, per strada asfaltata, al punto di partenza.
Col Zanin e Villa Bellati 2MBF
Punto di partenza: Follina, Loc. Marcita
Distanza: km 17.4
Aumento di quota D+: m 282
Tempo di percorrenza: h 0.50
Grado di difficoltà: Facile
Qui il GPX
Si va verso Premaor che si lambisce con una strada interna. Si prende a dx per salire sull’altopiano dove sorge Villa Bellati. Quindi si cinge Col Zanin verso ovest, per sentiero. Ci si porta sulla strada delle Tenade che si percorre verso est (Follina). In corrispondenza della curva a dx, si va dritti per traccia tabellata. Quindi giù, con prudenza, fino a raggiungere il punto di partenza.
Follina Collagù Farra 3MBF
Punto di partenza: Follina, Loc. La Marcita
Distanza: km 21
Aumento di quota D+: m 380
Tempo di percorrenza: h 1.40
Grado di difficoltà: Media
Qui il GPX
Si va a sud sulla provinciale fino a Pedeguarda. Si prende a dx (poco prima dell’osteria da Cicci). Ad un bivio (capitello) prima del piccolo borgo di Sotto Croda, si prende a dx e si sale per l’ampia sterrata che ci porta al santuario di Collagù. Quindi a sx, passando per forcella s. Martino e poi giù fino a Farra di Soligo. Seguendo le indicazioni GPS ci si riporta al punto di partenza.
Follina-Tenade-Serre-Combai 4MBF
Punto di partenza: Follina, Loc. Marcita
Distanza: km 15
Aumento di quota D+: m 418
Tempo di percorrenza: h 1.15
Grado di difficoltà: Media
Qui il GPX
Si procede in direzione sud per poche decine di metri, quindi si gira a dx in località Tre Ponti. Si percorre la sterrata fino a incontrare l’asfalto. Quindi si gira a dx in forte salita. Si percorre tutta la località Tenade. Si scende fino alla provinciale, si gira prima a sx e subito a dx attraversando un ponticello. Quindi si sale lungamente tenendosi sempre sulla dx. Dopo una breve, ripida, discesa, a dx si riprende a salire fino alla località Padena (croce e svolta secca a dx). Si percorre la strada asfaltata verso Combai. Lambito il paese si scende per forestale ciclabile fino a sfiorare la provinciale. Quindi, seguendo il tracciato, fino a rientrare al punto di partenza, attraversando alcune vie interne di Follina.
Follina Zuel di quà Zuel di là Gai Mura 5MBF
Punto di partenza: Follina, Loc. Marcita
Distanza: km 17
Aumento di quota D+: m 361
Tempo di percorrenza: h 1.30
Grado di difficoltà: Facile
Qui il GPX
Si percorre la ciclabile fino a Mura, quindi a dx per Gai e su verso Zuel di Là. Giunti in cresta si prende a dx per Zuel di qua (1051). Sempre dritti, verso ovest (lasciando sulla dx la chiesetta di s. Lucia) e giù (sempre su strada asfaltata) fino a rincontrare la ciclabile (in vista di Madonna delle Grazie). Quindi a sx a chiudere l’anello.
Follina Praderadego Canidi 6MBF
Punto di partenza: Follina, Loc. Marcita
Distanza: km 32
Aumento di quota D+: m 1263
Tempo di percorrenza: h 3,30
Grado di difficoltà: Impegnativa
Qui il GPX
Splendido e impegnativo itinerario che ci porta a Praderadego per la comunale asfaltata. Quindi a sx per malga Canidi (E7). Si percorre la dorsale fino al bivio di q.1180. Quindi a sx inizia la lunghissima discesa che, passando per l’amena località di Pianezze, ci riconduce a Peroz (Valmareno). Indi percorriamo la Fiadora e rientriamo al punto di partenza
Follina Farrò Rolle 7MBF
Punto di partenza: Follina, Loc. Marcita
Distanza: km 11.6
Aumento di quota D+: m 138
Tempo di percorrenza: h 1.15
Grado di difficoltà: Facile
Qui il GPX
Si percorre la provinciale verso sud, fino al ristorante Al Capolinea (prima di Pedeguarda). Si gira a sx sulla strada delle Marzolle. Si continua sempre su asfalto fino al salire al bivio della Farrò-Rolle. Quindi a dx per visitare lo splendido terrazzo di Rolle. Dopo la sosta si riprende a ritroso e ci si porta a Farrò. Quindi si chiude l’anello.
Monte Pallone 8MBF
Punto di partenza: Follina, Loc. Marcita
Distanza: km 18
Aumento di quota D+: m 512
Tempo di percorrenza: h 1.30
Grado di difficoltà: Media/Impegnativa
Qui il GPX
Si percorre lungamente la ciclabile verso Vittorio Veneto. Dopo l’intersezione della comunale di Gai, si devia a sx raggiungendo la provinciale, quindi si sale verso Tovena, percorrendo la statale in direzione S. Boldo. Si prende a sx in località Bisorche, per carrareccia. Si sale con un paio di tornanti e si percorre il versante sud del monte Pallone (località Prà del Conte) quindi si scende per sterrata di nuovo alla provinciale. Si gira a sx dopo il ponte sul Ruio e si va a chiudere l’anello.
Giro dei Laghi 10MBF
Punto di partenza: Follina, Loc. Marcita
Distanza: km 31
Aumento di quota D+: m 250
Tempo di percorrenza: h 2.50
Grado di difficoltà: Facile
Qui il GPX
Da Follina si prende la ciclabile che porta a Mura si continua fino al vecchio ristorante Teson e avanti fino alla provinciale che porta a Tarzo. Subito a sinistra su una strada secondaria fino al lago di Revine. Aggirando il lago e seguendo sempre la ciclabile si ritorna al punto di partenza
